mercoledì 23 settembre 2015

LA BELLEZZA DELLO STRA-ORDINARIO


A volte siamo così abituati a non aspettarci più nulla che quando lo straordinario ci bussa alla porta per stravolgerci la vita non siamo più in grado di accettarlo.

Possibile che sia davvero tutto per me e che me lo meriti? Dove sarà la fregatura? 

E così si continua a ragionare e a vivere nello schema, nella paura, in quello stesso schema da cui a parole si vorrebbe uscire, ma che alla fine poi tanto male non è…perché tutto sommato è il nostro schema, lo conosciamo…ci limita si…ma d’altra parte ci contiene e protegge dal fare i conti con la nostra libertà e con la responsabilità della scelta.

Non scegliendo (o scegliendo sempre la strada con l’uscita di sicurezza aperta), si può sempre dare la colpa all’altro, al destino, alla società, a Dio…E così si rende tutto più piccolo, grigio e mediocre, si abbassano le vibrazioni e le intenzioni…si spengono l’entusiasmo e lo slancio…. 

Accogliere con coraggio e fiducioso abbandono la straordinaria Bellezza della Vita 
è una scelta da coltivare ogni giorno!!!

E poi straordinario cosa vorrà dire?
A me piace pensare a qualcosa di Stra-Ordinario,
qualcosa di incredibilmente ordinario da passarci del tutto inosservato a volte,
ma capace di fare la differenza per chi ha gli occhi per vedere e il cuore per Ascoltare.

sabato 5 settembre 2015

UNICITA'





La ricchezza di ogni singola persona è data dall’unicità del suo percorso e della sua storia. 


Entrare in contatto con il mondo di significati e di vissuti di ogni individuo è un’avventura che entusiasma, è un incontro a piene mani con un personalissimo ed intimo flusso di emozioni, immagini, sapori e odori….

non riesco ad immaginare nulla di più appassionante ed appassionato. 

Ogni uomo racchiude in sé l’armonia e le potenzialità dell’intero cosmo….


questa è l’idea di Uomo con cui mi voglio interfacciare.





OGNI RELAZIONE PUO' FARE LA DIFFERENZA



Il non-detto è sempre peggio di un sano, vero e reale confronto.


Affinchè ciò avvenga è necessario provare quel minimo interesse per l'altro che generi la voglia di mettersi in gioco e svelare la propria verità...e questo necessita tempo ed energie.


Spesso è più semplice fregarsene e decidere che oltre il proprio orticello nulla e nessuno è degno di tali attenzioni, ma ogni volta che ce ne laviamo le mani stiamo comunicando all'altro "a me non importa nulla di te" e così uccidiamo il diritto dell'altro di esistere...poichè esistiamo solo in relazione agli altri .....ed ogni relazione può fare la differenza. 


Siamo tutti liberamente responsabili nel fare la differenza nella vita dell'altro, 
nessuno escluso....


L'ALBERO DELL'UNIONE


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